Ordino via web una creami 1000, con portabilità da Tim e ricevo l'info che la sim mi verrà consegnata a casa entro 5 gg lavorativi.
Questa mattina mi trovo nella cassetta postale una notifica di tentata consegna della sim.
Premesso che ero a casa ma nessuno ha suonato il campanello, ho scoperto che:
- la sim viene consegnata solo alla persona che l'ha richiesta (e ci sta ovviamente, avevo comunque a disposizione come da loro richiesto la fotocopia del documento d'identità e i 15 € in contante)
- non si può ritirare il giorno dopo presso l'ufficio postale ma bisogna chiamare il 160 per organizzare una nuova data di consegna
- il 160 per me è a pagamento dato che non sono cliente postemobile e non ho fisso telecom italia
- se non riorganizzo entro 3 giorni il secondo tentativo di consegna la sim torna al mittente
- la riconsegna prevede una fascia oraria di consegna e non un appuntamento, pertanto sono sequestrato a casa dal portalettere
Francamente non pensavo che le POSTE siano così messe male per fare una consegna su appuntamento o quanto meno siano organizzate così male per un ritiro di persona "quando va bene a me, nell'ambito dell'orario di apertura dell'ufficio postale". Ho chiamato quindi il numero di cellulare da usare per il call center di postemobile dall'estero così da far rientrare la chiamata nel mese gratuito offertomi da Tim verso e senza limiti, dove ho recepito tutte queste simpatiche informazioni che mi hanno fatto decidere di non diventare più cliente postemobile. Cosa dite? Vale la pena andare alla posta e parlare con un consulente di postemobile?