e quindi???
Gli appassionati dell'elettronica lo sanno: la rotazione dei terminali è fondamentale per provare sempre gli ultimi modelli o comunque per effettuare un upgrade senza spendere cifre impossibili.
La prassi è: modello nuovo->vendita in un mercatino dell'usato a X% del valore iniziale-> ricavato + X = modello successivo.
Sarà la crisi, saranno altri motivi, ma questa catena sembra da qualche tempo spezzata dalle offerte sotto costo dei grandi centri commerciali sempre più insistenti ed invasive.
Persino i prodotti Apple come iPhone 4 o Ipad prima versione vengono nelle ultime settimane venduti a prezzi ultra concorrenziali, cosa mai vista prima.
Certamente il sotto costo non riguarderà gli ultimissimi modelli, ma le prime offerte possono arrivare già dopo 4-6 mesi di commercializzazione.
Cosa significa questo? Che il valore dell'usato precipita.
SE oggi per 2 settimane un device viene prezzato a 100-150€ di meno e lo sarà poco dopo in altri punti vendita, anche se il prezzo ufficiale di listino è molto più alto, sarà normale che anche l'usato da questo momento in poi subisca un secco taglio al ribasso.
Esempio:
Un HTC Desire HD si trova, listino alla mano attorno ai 499€. Sottocosto (non il primo) odierno a 299€.
Un usato dunque a questo punto quanto mai potrebbe valere????
I sottocosto non rischiano di rovinare il mercato dell'usato della telefonia e dell'high tech?
Così di prima mattina di lunedì mi verrebbe da fare due considerazioni:
1) A questo punto, non puntare più sui nuovi modelli, ma attendere 4-6 mesi per i primi sotto costo
2) Terminali in formula abbonamento-> 2 anni o poco di più senza investire subito nulla
Con questa nuova tendenza, anche potendo, spendere 600€ per un terminale non più senso...
e quindi???
Belle le spagnole......???
Bhe mi sembra chiaro.
Se la tendenza sarà quella di veder perdere il 50-70% del valore di un terminale nel giro di 6 mesi, non conviene più prenderlo nuovo, ma aspettare che arrivino i primi sconti.
Oppure a questo punto meglio un contratto di 24 mesi con un gestore
....quindi è finito il ciclo dell'usato
a conti fatti "quasi".
SE dovessi vendere adesso il mio desire HD (ma non devo farlo), visti i sottocosto sarebbe difficile trovare un acquirente a più di 200-220€.....
Non conviene più, a questo punto meglio un ciclo di due anni...
...va anche detto che il sottocosto però è un'offerta civetta, difficilmente riesco a trovare tra chi è interessato a terminali di X valori coloro che realmente si fanno un giorno di ferie per andare in coda alla catena X o y
Peró c'é ed influisce nelle contrattazioni. Ho già visto alcuni thread al riguardo sui mercatini
Mi sembra davvero un falso problema e più un "al lupo al lupo".
Offerte sottocosto e deprezzamento ci sono da sempre, probabilmente vista la crisi le catene di elettronica vogliono dare una spintarella in più e svuotare i magazzini. Secondo me cambia ben poco sul mercato dell'usato.
Se fossero una tantum come in passato ti darei ragione, ma da un mesetto a questa parte noto una certa frequenza con i modelli con 6 mesetti almeno di anzianità.
Questa frequenza sta diventando un pò troppo fastidiosa nelle contrattazioni...