La superpotenza indifferente alla morte - Pagina 2
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La superpotenza indifferente alla morte

  1. #11
    Partecipante Logorroico L'avatar di Marco Yahoo
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    Predefinito Un colpo al cerchio e uno alla botte

    Vorrei precisare meglio il senso del mio intervento.
    L'affermazione "da noi una cosa del genere non sarebbe mai accaduta" semplicemente non è vera, perchè fatti del genere sono già successi tante altre volte e con diverse sfumature.
    Per chi non lo sapesse, l'episodio a cui facevo riferimento è quello di un barbone lasciato morire su una barella al pronto soccorso dell'ospedale Grassi di Ostia alcuni mesi fa, nella totale indifferenza di medici e paramedici; il caso è, ovviamente, balzato agli onori della cronaca di Roma e non solo.
    Al posto di AndreA, farei comunque molta attenzione a tessere gli elogi della sanità americana, tutt'altro che equa: ricordatevi il recente caso di una madre che non poteva permettersi di pagare il costo delle cure dentistiche al proprio figlio, che è purtroppo morto per le conseguenze di un banale ascesso; e - ahimè! - non si tratta di casi isolati.
    Non parliamo poi dei fogli illustrativi di alcuni farmaci (perlopiù antidolorifici ed antidepresssivi, se non ricordo male) abilmente "taroccati" dalle case farmaceutiche americane, per eludere i controlli della Food & Drug Administration, e che hanno causato la morte di tante persone.
    Non pratico alcuna forma di anti-americanismo ma mi guardo lontanamente dall'asserire che gli USA (paese - lo ricordo a tutti gli eventuali smemorati - dove ancora vige la pena capitale e si pretende di "esportare" la democrazia solo in alcune aree "disinteressate" del pianeta ma, tanto per fare un esempio, si è taciuto per decenni sulle dittature del Centro e Sudamerica ad esclusione di Cuba - chissà perchè.... ) siano una democrazia avanzata.
    Carlo, non è vero che gli americani non vogliono la sanità pubblica: il guaio è che la lobby delle assicurazioni è talmente potente che nessuno riesce a scardinarla, con tutti gli interessi (anche politici) che ci sono dietro.
    Gli States saranno anche la prima potenza mondiale ma, in quanto a democrazia, lasciano ancora parecchio a desiderare; non a caso, il loro astensionismo elettorale è ancora il più alto tra tutte le democrazie cosiddette "avanzate".

  2. #12
    Il Sire L'avatar di AndreA
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    cmq se proprio vogliamo fare le pulci al concetto di democrazia non credo che l'astensionismo sia uno dei fattori su cui calcolarlo.

    Ne' tantomeno a livello di elezioni. Chi partecipa attivamente alla vita politica americana, dalle elezioni nelle contee all'organizzazione degli eventi, solitamente dedica passione e competenza che raramente hanno pari negli altri stati occidentali.

    Tra l'altro è anche sbagliato parlare di alta percentuale di astensionismo basandosi sulla base della popolazione residente. Perchè? Perchè negli USA vota chi si iscrive (volontariamente!) nelle liste elettorali... e gli iscritti votano con le stesse percentuali (se non maggiori) di tanti paesi europei. Pensa che alle ultime elezioni i voti validi per i due candidati sono stati 119 milioni (più nulle e bianche)... gli abitanti erano circa 280 milioni all'epoca, con 210 milioni circa di aventi diritto. Se di questi 210 milioni circa il 75% è iscritto alle liste elettorali noterai bene che la percentuale di adesione è più alta che in molte consultazioni italiane. Se cmq vuoi calcolare quanto 119 sta a 210 vedrai che il risultato è cmq maggiore di gran parte delle regioni meridionali nelle ultime consultazioni.

  3. #13
    Partecipante Grafomane L'avatar di kiasso
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    Astensionismo a parte, Marco Yahoo ha perfettamente ragione...

    Ricordo di aver sentito che Hillary Clinton (favorevole al sistema sanitario pubblico), cambiò direzione dopo "sovvenzioni varie" (tanto legittime quanto poco trasparenti) dalle varie lobby pro-sistema sanitario privato.
    Andrea, poi tu andresti in America (piacerebbe molto anche a me ) con un'assicurazione ben evoluta... spero solo per te che tu non soffra di malattie croniche o non abbia parenti con malattie genetiche e così via perchè rischi che l'assicuratore giri i tacchi e se ne vada...

    Credo che per l'esistenza umana il DIRITTO alla salute sia tra le cose di primissima importanza. Un sistema che non garantisce un'uguaglianza in questo campo non è una democrazia perfetta in quanto non garantisce la parità di diritti dei propri cittadini. Certo, forse parlo con una mentalità da europeo, però la penso così, così come penso che in politica poche persone prendano le decisioni di molte persone e che queste non coincidano necessariamente (se non erro fu Nixon, un gran presidente --, a privatizzare il sistema sanitario), perciò finchè ci sarà convenienza dalla parte politica a tenere un sistema sanitario privato allora resterà così (un sistema pubblico porta via cifre immense...).
    Son tornato normale: 1 Sim (Tim Special Limited Ed.) e 1 Cellulare (Nokia 925). Mi rimangono però n-mila telefoni di scorta


  4. #14
    Partecipante Super L'avatar di cubmax
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    Citazione Originariamente Scritto da GallusClaY Visualizza Messaggio
    Che gli States siano la patria dell'individualismo e della sanità che tutto è fuorché da paese civile si sapeva già.

    Fatto sta che la signora che nel video è seduta in basso a sinistra o è completamente cieca oppure vaff****** se davvero non è un pezzo di m****.

    Scusate ma cose del genere mi fanno davvero maledire l'America. E dire che alcuni la prendono ad esempio.
    Leggi qua quanto sono stati civili 'sti passanti invece

    Roma, muore cadendo dal terrazzoOperaio folgorato da corrente a Modena Corriere della Sera

    (ti stupirà ma sono romani e non americani, e da romano quale sono mi vergogno doppiamente)
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  5. #15
    Partecipante Grafomane L'avatar di kiasso
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    Se vuoi allora io ti posto un caso emblematico successo in America parecchi anni fa e che è stato ampiamente studiato in psicologia: il caso di una ragazza aggredita (creado a NY) che continuava ad urlare in una zona residenziale. NESSUNO è intervenuto ma, ancora più sconvolgente, nessuno ha chiamato la polizia. Una serie di interviste portarono alla luce che TUTTI pensavano che il proprio "vicino" avesse avvisato chi di dovere e che era più comodo non alzare il sedere dal divano. Non vorrei dire una cavolata ma mi pare che la ragazza morì.

    Inutile in questi casi generalizzare. Ok che il comportamento è mediato anche da fattori culturali e personali, ma può seguire anche delle logiche più generali, per cui un italiano, americano, cinese, cristiano, musulmano ecc... Potrebbero in certi casi comportarsi alla stessa maniera.
    Son tornato normale: 1 Sim (Tim Special Limited Ed.) e 1 Cellulare (Nokia 925). Mi rimangono però n-mila telefoni di scorta


  6. #16
    Partecipante Super L'avatar di cubmax
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    Concordo al 100% sul fatto che non si deve generalizzare, al punto che avevo quotato un intervento dove veniva condannati tutti gli americani (300mln di persone) per quanto successo in un ospedale! Il che non è tollerabile!
    UTENTE "DE-TIMMIZZATO"
    Ultras Wind di Mondo339

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