Cina e olimpiadi: ora se la prendono anche con i cani e i gatti

Le Olimpiadi in Cina ( ma che bella pensata ! ) continuano a "portarsi dietro" una serie di notizie assolutamente sconcertanti. Ora, infatti, le autorità cinesi se la prendono pure con i cani ed i gatti, invitando la popolazione a liberarsene per "fare pulizia" nelle strade in previsione dei giochi. La fine delle bestie è atroce, stivati malamente in gabbie e fatti morire. Per alcuni esemplari maschi verrebbe praticata una rudimentale castrazione che porta alla morte tra atroci sofferenze. Alcuni approfitterebbero per scuoiare vive le bestiole e carpirne la pelliccia. Esiste una petizione on line, di cui hanno parlato oggi anche alcuni TG che invito a firmare contro questa aberrante pratica :

http://www.firmiamo.it/sterminiogatticinesixolimpiadi

Spero nel boicottaggio di massa visto che quella nazione non merita nulla se non continuare a cuocere nel suo brodo di dittatura la quale è

Citazione:

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Originariamente Scritto da Maxim

Spero nel boicottaggio di massa visto che quella nazione non merita nulla se non continuare a cuocere nel suo brodo di dittatura la quale è

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Se devo proprio essere sincero, alla faccia del politically-correct, spero anche io nel boicottaggio. Ma l'errore è stato all' inizio: che senso ha assegnare le olimpiadi ad un paese che, notoriamente, non rispetta i diritti umani ? Nell' antica Grecia, per le olimpiadi, le bellicose popolazioni, sospendevano ogni guerra e guerretta per la degna celebrazione dei giochi: oggi, per il "business" si affidano i giochi a chi fà pagare alla famiglia dei condannati a morte la pallottola con cui questi vengono uccisi, previa vendita degli organi asportati agli stessi. Ed una nota anche per la nostra cara italietta: non ricevere il Dalai Lama da parte delle più alte autorità del nostro paese, secondo me, è stato il solito, italico comportamento vigliacchetto che ci rende ancora più provinciali ( e meschini ) di quello che siamo diventati.

Ho fatto il mio dovere e ho firmato

Citazione:

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Originariamente Scritto da ginfizzdry

Se devo proprio essere sincero, alla faccia del politically-correct, spero anche io nel boicottaggio. Ma l'errore è stato all' inizio: che senso ha assegnare le olimpiadi ad un paese che, notoriamente, non rispetta i diritti umani ? Nell' antica Grecia, per le olimpiadi, le bellicose popolazioni, sospendevano ogni guerra e guerretta per la degna celebrazione dei giochi: oggi, per il "business" si affidano i giochi a chi fà pagare alla famiglia dei condannati a morte la pallottola con cui questi vengono uccisi, previa vendita degli organi asportati agli stessi. Ed una nota anche per la nostra cara italietta: non ricevere il Dalai Lama da parte delle più alte autorità del nostro paese, secondo me, è stato il solito, italico comportamento vigliacchetto che ci rende ancora più provinciali ( e meschini ) di quello che siamo diventati.

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Ti quoto ma il problema è che la Cina è un paese con un'economia sempre più forte. Solitamente la voce grossa la si fa con gli "staterelli" ma mettersi contro la Cina sarebbe come riattizzare una nuova guerra fredda come lo è stato con l'ex URSS. L'America lo sa e tiene le orecchie basse, eppure era lei la portavoce della democrazia in opposizione al comunismo.

Un altro problema è che la voce grossa e il boicottaggio potremmo pure farlo ma dovremmo essere uniti (Europa+America) perchè il silenzio di uno solo porterebbe ad un vantaggio economico ENORME per l'altro. Quindi i miei complimenti al coraggio dei francesi.