In un trafiletto pubblicato sulle pagine di economia del Corriere della Sera si legge che oggi (12/9/08) a Bruxelles i maggior operatori telefonici europei (Telecom Italia, telefonica, Orange, Dt etc.) presentavano lo studio "indipendente" di una società di analisi nel quale si afferma che per ogni 10% di riduzione delle tariffe di terminazione si avrà un aumento del 10% delle tariffe pagate dagli utenti. In sostanza la Reding vuole ridurre queste taiffe di un 70% e secondo questo studio avremo aumenti di pari cifra.
Ma gli operatori telefonici hanno mai pensato alla revoca delle licenze? o una sopratassa sugli extraprofitti?
Geoglobalfax
non capisco una cosa in quella "ricerca indipendente": se la tariffa di oggi a 12 centesimi e la terminazione a 9 permette di avere 3 centesimi di margine, perchè mai se la terminazione scende a 6 (e quindi a parità di tariffa il margine raddoppia...) il gestore debba aumentare la stessa?
La volontà della commissaria è quella di diminuire i costi di terminazione, per diminuire i costi all'utente finale, ed è questo che le compagnie non vogliono.
Se il costo medio oggi è di 9 cent la Reding non può chiedere che le tariffe per gli utenti europei scendano a quel livello.
Inoltre se i costi di terminazione fossero reali, e non solo un riferimento per giustificare i costi al Cliente finale, come dici tu, la diminuzione degli introiti sulle chiamate entranti, sarebbe compensata da una diminuzione dei costi e quindi ad un aumento dei margine.
In realtà gli operatori hanno un costo di terminazione ufficiale, ed uno reale che applicano ai carrier internazionali;inoltre stipulano accordi di reciprocità, in caso di forze in gioco equivalenti, ad esempio potrebbe essere che Movistar offra terminazione e roamig gratuiti, sulla sua rete, a Tim ed in cambio riceva terminazione e roaming gratuiti su rete Tim. Si tratta di accordi tra compagnie telefoniche, perfettamente legittimi che non violano alcuna norma, ne italiana, ne spagnola, ne europea.
sì appunto Giorgio... ma quel che dice la "ricerca indipendente" è roba che neanche il più sprovveduto che si avventura nelle TLC è capace di firmare. Nel senso ironico della domanda volevo sottolineare come il lavoro della lobby voglia far passare per bischeri tutti solo giocando con le parole e i numeri...
credo che la sintesi di geoglobal abbia modificato un po' il senso dell'intervento...
il metodo di tariffazione europeo CPP (paga solo chi effettua la chiamata) distorce il mercato, aumentando artificiosamente il volume di traffico effettuato e premiando (con effetto anti-concorrenziali) gli operatori di maggiori dimensioni.
la Reding vuole tagliare i costi di terminazione del 70%.
se questo dovesse accadere i gestori dovrebbero modificare radicalmente il proprio modello di business. le "regole del gioco" (concorrenziale) verrebbero infatti incisivamente modificate.
un taglio così corposo dei costi di terminazione (e repentino, se spalmato solo su tre anni) imporrebbe ai gestori (specialmetne a quelli di maggiori dimensioni) di prendere delle contromisure (un po' come è avvenuto con Bersani e le rimodulazioni).
Vodafone, ad esempio, sottolinea come il passaggio a un metodo di tariffazione RPP finirebbe per:
1. penalizzare tutti i gestori di telefonia mobile (perchè diminuirebbe, in valore assoluto, il volume dei minuti di chiamate effettuati)
2. penalizzare chi chiama poco e in compenso riceve parecchie telefonate
3. premiare unicamente chi effettua parecchie telefonate
Nella propaganda di Vodafone verrebbero penalizzati i "poveri" (= chi spende poco con il cellulare e lo utilizza prevalentemente per ricevere) e si premierebbero i "ricchi" (= chi telefona tantissimo, in primis l'utenza business).
Vodafone ricorda inoltre che di fronte a un taglio dei costi di terminazione scatterebbero delle rimodulazioni in aumento per compensare i mancati introiti.
L'unione di questi due fattori determinerebbe, secondo Vodafone, una riduzione del benessere per le fasce più deboli (le quali vedrebbero ridursi il proprio potere di acquisto).
Vodafone (come è normale) si dimentica di ricordare che un taglio dei costi di terminazione porta dei benefici pro-concorrenziali. Se i grandi gestori (in Italia TIM e Vodafone) sarebbero "costretti" a rimodulazioni in aumento, i piccoli gestori (in Italia WIND e H3G, oltre a tutti i virtuali) vedrebbero invece aumentare i propri margini e potrebbero addirittura abbassare le proprie tariffe.
Sulle considerazioni generali riferite all'impatto di un passaggio alla tariffazione RPP credo invece che l'analisi di Vodafone sia corretta.
La tariffazione CPP ha "drogato" il mercato delle telefonia mobile europeo. Io però sono un appassionato di telefonia mobile e, in verità, ne sono contento. Se fossi un economista indubbiamente condannerei il CPP. Per ora, quindi, preferisco sospendere il giudizio, "tifando" solo per una riduzione dei costi di terminazione.
- Devi avere fiducia in me. - - Fiducia? Emiliy, sono un avvocato. Io fondo la mia vita sulla mancanza di fiducia negli altri. - (Duchesne)
la "concorrenza perfetta" e' un concetto relativo; dipende dal punto di vista. Dal punto di vista di chi vende e' quando ci si divide il mercato.
Vodafone cerca esclusivamente di tutelare i propri interessi (ha 7 miliardi di extraprofitto) e ha una notevole forza sul mercato europeo, quindi essendo il mercato della telefonia mobile un oligopolio fa bene la Reding a ridurre drasticamente questa anomalia. I regolatori servono a questo, forse in Italia si hanno idee sbagliate perchè il nostro regolatore (Agcom) nei fatti tutela gli interessi dei gestori e non dei cittadini. E sempre sulla questione della riduzione dei costi sia di terminazione che degli sms nei giorni scorsi anche il sottosegratario dello Svilluppo Economico con delega alla Comunicazioni On. Romani (pdl) si espresso a favore dei gestori e contro la Reding.
Caro Veditu l'extraprofitto lo vogliamo azzerare forse con qualche tassazione speciale? Una Robin Tax per le comunicazioni mobili?
Geoglobalfax
Geoglobal... presto spero di aggiornare questa news con particolari piccanti
AgCom vs. UE: domani nuovo atto, tornano in ballo le tariffe di terminazione
Ultima modifica di AndreA; 09/11/2008 alle 11:02 Motivo: evitiamo via...