Ecco perché il Gruppo Iliad ha deciso di puntare sui droni

di Martina Tortelli

Dopo il lancio del fondo di solidarietà Solid-19, iliad ha annunciato l’acquisizione di una quota di minoranza del 30% di uno dei suoi fornitori più innovativi: Instadrone, la principale rete di operatori per droni e in Francia.

Creata nel 2014, la struttura ha ora 23 filiali in Francia e 4 all’estero. Dal 2016 si è specializzata nel recupero e nell’analisi di dati tecnici per i settori industriali (energia, edilizia, ambiente, ecc.) sviluppando un proprio ufficio di progettazione radio e geomatica. I suoi servizi rispondono a una vasta gamma di esigenze in rapida espansione: piani topografici, ispezioni di edifici, raccolta di punti georeferenziati per modellazione strutturale, monitoraggio del sito, controllo della qualità dell’aria, campionamento, ecc. .

Nicolas Jaeger, Chief Financial Officer di iliad Group, ha dichiarato: “Siamo molto contenti di questo progetto, nato dopo il lancio del nostro fondo Solid-19.


Questa iniziativa di solidarietà, che si è mobilitata internamente, ha prodotto una risposta concreta: ad oggi abbiamo ricevuto una dozzina di richieste, metà delle quali sono già ben avanzate. Questa acquisizione di azioni, richiesta da Instadrone, integra le nostre varie modalità di intervento con la nostra rete di partner. ”

Cédric Botella, CEO – Instadrone: “Questa partecipazione nel gruppo iliad è una grande opportunità per la nostra azienda. Abbiamo rifiutato diverse offerte perché cercavamo il partner francese ideale per una crescita ambiziosa e strutturata. L’annuncio del piano Solid-19 è stato un fattore scatenante nel nostro desiderio di aumentare la nostra partnership con il gruppo iliad, perché abbiamo lavorato a stretto contatto con Free Mobile per diversi anni e ne condividiamo i valori comuni di solidarietà, lavoro e costante ricerca di ‘innovazione’.”

Photo © Instadrone

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