MWC 2022. Huawei, Guo Ping: “Reinventare il paradigma tecnologico in 3 aree chiave”

di Fabrizio Castagnotto

“Reinventare il paradigma tecnologico in tre aree chiave per garantire competitività nel medio e lungo termine”

In occasione dell’edizione 2022 del Mobile World Congress di Barcellona 2022, Guo Ping, Rotating Chairman di Huawei, ha illustrato i piani strategici dell’azienda incentrati su globalizzazione e aumento degli investimenti nelle tecnologie di base. Attraverso questi investimenti, Huawei mira a rivedere le teorie fondamentali, le architetture e il software alla base del proprio settore, accrescere la propria competitività di medio e lungo termine e garantire la sostenibilità del settore ICT nel lungo periodo.

Nel suo intervento dal titolo “Just Look Up, Let’s Light Up the Future”, trasmesso in streaming online, Guo Ping si è concentrato sulle principali sfide e opportunità che coinvolgeranno tutto il mondo: digitalizzazione e neutralità carbonica.

Teoremi tecnologici e infrastrutture attuali non sono in grado di supportare la crescita esponenziale della domanda digitale

Le previsioni mostrano che nel 2022 oltre il 50% del PIL globale sarà digitalizzato. Con il rapido sviluppo dell’economia digitale globale, la domanda di prodotti e servizi digitali ha infatti superato le aspettative. Guo Ping ha quindi spiegato che poiché sia il teorema di Shannon sia quello delle infrastrutture di von Neumann non sono in grado di soddisfare le attuali esigenze del mercato, l’intera industria si trova a dover individuare nuovi teoremi e strategie che possano rimodellare il paradigma tecnologico favorendo il raggiungimento della sostenibilità digitale.

L’impatto della riduzione delle emissioni di carbonio sulla prosperità dell’economia digitale

Sulla neutralità carbonica, Guo Ping ha commentato: “La densità di connessione e la potenza di calcolo sono determinanti per la forza dell’economia digitale, ma al tempo stesso si dovrebbe anche assicurarne l’efficienza nel lungo periodo. Per questo bisogna tenere in considerazione la riduzione delle emissioni di carbonio”.

In quest’ambito, Huawei aderisce alla strategia “More Bits, Less Watts”. Huawei è infatti impegnata a rendere i suoi prodotti circa 2,7 volte più efficienti dal punto di vista energetico, fornendo contributi fondamentali in aree come teoremi, materiali e algoritmi. Questi progressi consentono all’industria ICT di supportare altri settori nella riduzione della propria impronta carbonica. In questo modo, la riduzione sarà 10 volte superiore rispetto alle emissioni generate dallo stesso settore ICT.

Huawei sta accrescendo gli investimenti in tecnologie di base per reinventare il paradigma tecnologico

Guo Ping ha inoltre affermato che Huawei sta incrementando significativamente gli investimenti nelle tecnologie fondamentali e lavorando al fianco dei suoi partner per reinventare il paradigma tecnologico in tre aree: tecnologie di base, architetture e software. Questo investimento si rifletterà gradualmente sulla competitività dei prodotti e delle soluzioni dell’azienda, con l’obiettivo finale di sostenere lo sviluppo sostenibile e a lungo termine e dell’azienda e dell’intero settore ICT. Esplorando nuovi teoremi e tecnologie, come il MIMO di nuova generazione e l’IA wireless, Huawei mira a raggiungere e persino superare il limite di Shannon. Allo stesso tempo, la ricerca di Huawei di nuove teorie, come ad esempio le comunicazioni semantiche, permetterà di guidare il settore verso nuovi teoremi fondamentali.

Parallelamente Huawei sta sviluppando anche nuove architetture. L’azienda è infatti al lavoro sull’integrazione di tecnologie fotoniche ed elettroniche e sta attualmente progettando architetture peer-to-peer per far fronte alle più recenti sfide tecnologiche, tra cui anche problematiche di tipo strettamente tecnico.

In termini di software, infine, Huawei sta implementando un software di tipo full-stack incentrato sull’IA e un nuovo ecosistema di software per soddisfare la domanda in continuo aumento di capacità di calcolo causata dalla crescita esponenziale dell’intelligenza artificiale.

Sinergie software-hardware per il futuro

Guo Ping ha infine illustrato che le esperienze degli utenti sono strettamente connesse alle sinergie software-hardware. Per mostrare quindi come Huawei applichi questo concetto allo sviluppo dei prodotti ICT e all’innovazione tecnologica per l’evoluzione della rete ha usato due diversi esempi. Il primo riguarda gli algoritmi ottimizzati per Turbos AHR, che stanno supportando le soluzioni MetaAAU nell’efficientamento energetico e nel miglioramento delle prestazioni. Il secondo riguarda, invece, i progressi algoritmici nell’ambito delle ottiche olografiche che hanno permesso agli OXC di avere connessioni di tipo one-hop.

Huawei è l’azienda con la più completa suite di competenze ICT nel settore digitale.

Per oltre un decennio l’evoluzione della rete è stato un processo di introduzione delle più moderne pratiche IT alla tecnologia informatica, che spaziano dall’IP fino al Cloud, passando per l’IA. Poiché l’azienda dispone della più completa suite di competenze ICT nell’industria digitale, Huawei è fiduciosa di poter ottenere grandi benefici nell’evoluzione verso le reti AI-native di nuova generazione.

Guo Ping ha concluso il suo intervento sottolineando che “Huawei proseguirà nella sua strategia di globalizzazione in tutto ciò che riguarda standard, talenti, supply chain e molto altro ancora. Huawei si impegna inoltre ad aiutare i propri clienti nel raggiungimento del loro massimo successo commerciale”.

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