Regno Unito: BT ed Ericsson, partnership per la crescita delle reti private 5G

di Tommy Denet

BT ed Ericsson, lo scorso giugno, hanno annunciato una nuova partnership multimilionaria per la fornitura di reti private 5G per il mercato britannico. Si tratta del primo accordo di questo tipo nel Paese.

Perché è importante?

Le due aziende hanno firmato un contratto pluriennale che consentirà a BT di vendere soluzioni di rete mobile di nuova generazione ad aziende in settori quali la produzione, la difesa, l’istruzione, la vendita al dettaglio, la sanità, i trasporti e la logistica.

Ericsson Private 5G

Ericsson Private 5G è una soluzione di rete privata dedicata e agile, che fornisce una copertura cellulare 5G garantita e ad alte prestazioni sia in ambienti indoor che outdoor, rendendola adatta a una serie di utilizzi, in particolare in ambienti come fabbriche, campus e altri siti di grandi dimensioni dove la sicurezza e la connettività a bassissima latenza sono importanti.

Attraverso una rete privata 5G possono essere abilitate applicazioni innovative e funzionalità IoT per migliorare la produttività, ottimizzare le operazioni aziendali e ridurre i costi, come il monitoraggio dei macchinari, la manutenzione predittiva, l’elaborazione di dati in tempo reale, l’automazione e la robotica.

Secondo una previsione di MarketResearch.com, le reti private 5G dovrebbero crescere a un tasso medio del 40% l’anno tra il 2021 e il 2028, quando il mercato avrà un valore di 14 miliardi di dollari (10,7 miliardi di sterline). Sia BT che Ericsson ritengono che vi sia una domanda significativa da parte delle aziende del Regno Unito, desiderose di sfruttare i vantaggi offerti dalla nuova tecnologia.

Marc Overton, Managing Director Division X di BT – parte della divisione Enterprise -aveva dichiarato: “Questo accordo, primo nel Regno Unito, con Ericsson è un’importante pietra miliare e svolgerà un ruolo fondamentale nella trasformazione digitale delle aziende, inaugurando una nuova era di spazi iperconnessi. Abbiamo unito la nostra competenza nella costruzione di reti convergenti fisse e mobili con le infrastrutture di rete 5G leader, sostenibili e sicure di Ericsson, per creare una nuova offerta che sarà interessante per molti settori. Le reti private 5G supporteranno anche i processi delle fabbriche intelligenti e l’avanzamento dell’Industria 4.0, che può portare a significativi risparmi di costi e ad efficienze per i produttori. 

A differenza di una rete pubblica, una rete privata 5G può essere configurata in base alle esigenze di un’azienda specifica, nonché in base al sito o alla posizione. Inoltre, forniscono le basi per sovrapporre altre tecnologie innovative come IoT, AI, VR e AR, aprendo una moltitudine di possibilità”.

Katherine Ainley, CEO Ericsson UK & Ireland, aveva aggiunto: “Questo accordo innovativo con BT significa che insieme stiamo acquisendo un ruolo di primo piano nel garantire che il 5G abbia un impatto trasformativo per il Regno Unito. La connettività di alta qualità, veloce e sicura fornita dalla soluzione Private 5G di Ericsson può aiutare le organizzazioni a ottenere guadagni di efficienza importanti che possono creare operazioni aziendali più sicure, produttive e sostenibili e aiutare il Paese a far emergere leader globali nelle industrie e nelle tecnologie del futuro”.

Caso di studio: Porto di Belfast

Harbour Office and dock, Belfast, April 2010 (02)

BT ed Ericsson hanno già collaborato a diversi progetti che sfruttano le reti private 5G, tra cui il porto di Belfast nell’Irlanda del Nord, che ha l’ambizione di diventare il miglior porto intelligente del mondo.

I partner hanno installato una rete privata 5G su 35 acri di porto operativo. Ciò sta contribuendo ad aumentare l’efficienza operativa e ad accelerare la trasformazione digitale attraverso l’ottimizzazione dei processi di trasporto, la logistica, supply chain e spedizione, nonché ad aumentare la produttività attraverso il regolare svolgimento delle operazioni del porto.

Ogni anno più di 1,75 milioni di persone e oltre mezzo milione di veicoli merci arrivano e partono attraverso il Porto. Mentre 24 milioni di tonnellate di merci vengono gestite e trasportate da traghetti, navi container e navi da carico.

La partnership è inoltre attiva nell’analizzare come il 5G e altre tecnologie emergenti come l’AI, l’IoT e i veicoli autonomi connessi possano essere utilizzati insieme per migliorare la sicurezza e affrontare il cambiamento climatico nel porto e in altre parti della città di Belfast.

Mike Dawson, Corporate Services Directot, Belfast Harbour Commissioners, ha dichiarato: “Nel corso del 2021 e fino alla fine del 2022, avremo completato l’implementazione delle reti 5G sia pubbliche che private. Queste sono alla base di diverse iniziative portuali intelligenti e sostenibili, tra cui telecamere a circuito chiuso, monitor della qualità dell’aria, droni, unità MiFi per massimizzare l’efficienza operativa e Digital Twin. Le tecnologie hanno supportato la raccolta di dati sul movimento di persone e merci, utilizzando Road Traffic Screens, Wayfinding App e una Community App per il traffico”.

Ti potrebbe interessare anche...

Commenta la notizia nel Forum di Mondo3