Internet Festival: MIX, il ruolo della rete tra PNRR e Agenda 2030

di Andrea Trapani

Fondato a Milano nel 2000 con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo di Internet in Italia,  il principale Internet Exchange italiano si racconta alle nuove generazioni durante l’evento di  Pisa dedicato al web e alle tecnologie digitali. 

MIX – Milan Internet eXchange ha rinnovato il suo impegno a fianco di Internet Festival, l’evento su web e digitale in programma a Pisa in questi giorni, dall’7 all’10 ottobre, e online fino a dicembre.

Per il secondo anno consecutivo, MIX, coerentemente con il suo ruolo di fondamentale “collante” e  di “facilitatore” della Rete, ha scelto infatti di sostenere la kermesse toscana che punta alla  diffusione di conoscenze sul mondo di Internet.

L’edizione 2021 di Internet Festival è incentrata sul concetto di #Phygital, ovvero il processo di  ibridazione tra mondo fisico e mondo digitale che con la pandemia ha subito una notevole  accelerazione: tutti gli ambiti del quotidiano – lavoro, didattica, tempo libero, shopping fino alla  partecipazione alla vita civile – stanno travalicando in maniera crescente i confini della realtà  materiale per trovare uno spazio più ampio in Rete, grazie al crescente utilizzo di Internet e al  mutamento delle abitudini di vita a seguito della pandemia

Su questo solco, nell’ambito delle diverse missioni del PNRR e dell’Agenda 2030, il MIX può  rappresentare un solido alleato di Istituzioni e cittadini.

L’obiettivo più ampio è di diffondere e  favorire le competenze digitali, soprattutto tra le nuove generazioni, supportando il mercato del  lavoro e della formazione, come già fatto durante la pandemia, garantendo connessioni e accesso  a Internet.

Ma come funziona Internet?


Per dare risposta a questa domanda MIX ha sviluppato il progetto educational MIX’COOL che,  come già nel 2020, è stato inserito dal comitato scientifico del festival nel palinsesto dei T-Tour, le  proposte formative sui temi della Rete e dell’innovazione digitale, dedicate ai più giovani.

MIX’COOL

MIX’COOL si rivolge alle classi quarte e quinte delle scuole secondarie a indirizzo informatico, in  primo luogo ITIS ma anche licei scientifici, e ha l’obiettivo di raccontare ai ragazzi cos’è e come  opera un IXP — un punto di interscambio dati, quale è MIX appunto —, e il suo ruolo nel  funzionamento di Internet.

Il progetto, forte dal 2012 della partecipazione di oltre 3700 studenti e insegnanti, in epoca pre Covid, prevedeva una lezione frontale seguita dalla visita dell’head quarter milanese di MIX.  Dall’edizione 2020 è stata individuata una formula totalmente online basata su una video lezione  interattiva della durata di circa 90 minuti, su piattaforma Google Meet o Zoom.

Durante l’incontro, studenti e insegnanti, guidati da Simone Morandini, Service Development  Manager di MIX e referente del progetto, hanno la possibilità di ripercorrere i concetti appresi in  classe e di vederne un’applicazione pratica nel datacentre di MIX.

Dietro all’uso quotidiano di Internet si nasconde, infatti, una struttura complessa: ogni istante  centinaia di migliaia di apparati lavorano su scala globale per costruire questo grande puzzle che è  la Rete e consentirci così di utilizzare social network e servizi di streaming, di studiare, lavorare e  giocare a distanza. Il MIX è un pezzo importante di tale puzzle.

Per rendere più coinvolgente l’esperienza, verrà proiettato anche il video “Viaggio al centro della  Rete”, un affascinante tour virtuale nel datacenter di MIX, alla scoperta del dietro le quinte del web,  e i ragazzi saranno invitati a partecipare a un gioco a quiz.

MIX’COOL è in programma dal 19 ottobre al 3 dicembre con ben sei appuntamenti.  Per informazioni e prenotazioni il sitp dedicato è raggiungibile all’url https://www.internetfestival.it/programma/mixcool/

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