Offerta in fibra TIM SMART, aumentano i costi: ecco la nuova rimodulazione

di Redazione

Nell’ultima bolletta i clienti TIM hanno trovato, tra le varie pagine, una nota intitolata “Comunicazione importante: modifica delle condizioni contrattuali”.

Ed è bene leggerla visto che, per alcuni clienti, rappresenta un doppio aumento. I titoli dei due paragrafi, riportati integralmente, sono chiari ed esplicativi.

1) Modifica della tua Offerta TIM SMART

Ti informiamo che dal 1 novembre 2018 l’importo mensile dell’abbonamento alla tua offerta TIM SMART, che trovi evidenziato in blu nella pagina «Dettaglio dei costi» di questa fattura, aumenterà di 1,90 euro al mese (IVA inclusa).
Questa variazione è dettata dalla necessità di armonizzare i prezzi delle offerte, in un contesto di veloce crescita dell’utilizzo di banda internet e risorse della rete, al fine di garantire sempre migliori livelli di qualità del servizio.

Qualora non intendessi accettare la variazione indicata, ai sensi dell’art. 70, comma 4 del Codice delle Comunicazioni Elettroniche, hai il diritto di recedere dal contratto o di passare ad altro operatore, senza penali né costi di disattivazione, dandone comunicazione entro il 31 ottobre 2018, secondo le modalità indicate nell’apposito paragrafo sottostante.

2) Modifica del costo del servizio di produzione e spedizione fattura

Ti informiamo che dal 1 novembre 2018 il costo del servizio di produzione e spedizione della fattura cartacea passerà da 2 euro a 2,50 euro IVA inclusa.
Questa variazione è dettata dalla necessità di incentivare il passaggio a strumenti di fatturazione e pagamento digitali, raggiungendo contestualmente obiettivi di riduzione dell’utilizzo di carta e di tutela dell’ambiente. Se non l’hai ancora fatto, ti ricordiamo che puoi eliminare tali costi passando alla domiciliazione bancaria e rinunciando alla carta grazie al servizio gratuito di “Conto online”. Per maggiori informazioni visita la sezione “Assistenza” del sito tim.it
Qualora non intendessi accettare la variazione indicata, ai sensi dell’art. 70, comma 4 del Codice delle Comunicazioni Elettroniche, hai il diritto di recedere dal contratto o di passare ad altro operatore, senza penali né costi di disattivazione, dandone comunicazione entro il 31 ottobre 2018, secondo le modalità indicate nell’apposito paragrafo sottostante

Modalità per esercitare il Diritto di Recesso ai sensi dell’art. 70, comma 4 del Codice delle Comunicazioni Elettroniche

Puoi esercitare il diritto di recesso facendone richiesta dall’Area Clienti MyTIM Fisso (previa registrazione), scrivendoci alla Casella Postale 111 – 00054 Fiumicino (Roma) o tramite PEC all’indirizzo disattivazioni_clientiprivati@pec.telecomitalia.it, chiamando il Servizio Clienti linea fissa 187 o recandoti in un negozio TIM “diretto” (per trovare il negozio diretto TIM più vicino a te, vai sul sito TIM.it/negozi-tim o chiama il 187).
Per l’invio tramite posta o PEC, è necessario allegare una fotocopia del documento d’identità del titolare del contratto e specificare nell’oggetto della comunicazione: “Modifica delle condizioni contrattuali”.

Puoi recedere anche passando ad altro operatore, specificando la richiesta nella comunicazione di recesso. Se sulla tua linea sono in corso pagamenti rateali, (es. modem, TV, etc.), puoi scegliere se continuare a pagare le rate fino alla scadenza o saldare le rate residue in unica soluzione, specificando la richiesta nella comunicazione di recesso. Nel caso in cui la tua offerta abbia un vincolo temporale di permanenza (es. perché hai beneficiato di offerte promozionali), non ti verranno addebitati gli importi contrattualmente previsti in caso di cessazione anticipata.

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