Svizzera: chiarezza sul 5G e due possibilità di espansione per le reti mobili

di Redazione

Il rapporto pubblicato oggi dal gruppo di lavoro “Radiotelefonia mobile e radiazioni”conferma che, da un punto di vista della salute, non c’è nulla che impedisca l’introduzione del 5G.

Questo permette di calmare le acque e fare chiarezza. I Cantoni e i Comuni sono ora tenuti a evadere senza indugi le procedure di autorizzazione conformemente alle raccomandazioni in vigore. Allo stesso tempo, il rapporto mostra che le reti di telefonia mobile stanno raggiungendo i loro limiti di capacità. Il rapporto presenta due opzioni realistiche per un’espansione tempestiva delle reti. Il Consiglio federale è invitato a creare le condizioni quadro necessarie a tal fine.

Il Consiglio federale intende sfruttare le opportunità offerte dalla digitalizzazione e, nel 2016, ha definito per la prima volta la strategia “Svizzera digitale”. Esso ritiene indispensabile disporre di reti di radiocomunicazione mobile efficienti secondo lo standard 5G. D’altro canto, il Governo conferma il principio di precauzione della legge sulla protezione dell’ambiente. Per questo motivo, nel settembre 2018 il Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni (DATEC) ha incaricato un gruppo di lavoro interdisciplinare di elaborare un rapporto sulle esigenze e sui rischi della futura comunicazione mobile. Il rapporto fornisce i fatti utili per prendere le decisioni necessarie per garantire che il 5G possa essere ampliato in Svizzera in modo rapido, efficiente, completo e competitivo a livello internazionale.

Bassa esposizione della popolazione alle RNI
Il rapporto fornisce un quadro chiaro dopo aver esaminato e valutato numerosi studi svolti finora: la valutazione dei rischi per la salute non è cambiata ed è in linea con i gremii internazionali di esperti e le autorità sanitarie di altri paesi. L’esposizione della popolazione alle radiazioni non ionizzanti (RNI) è rimasta costante negli ultimi anni, mentre quella delle stazioni di telefonia mobile rimane ad un livello molto basso.

Le reti mobili attuali hanno raggiunto i limiti di capacità
Il rapporto mette in evidenza come le reti esistenti abbiano ormai raggiunto i loro limiti di capacità. Negli ultimi anni il volume dei dati trasferiti è raddoppiato ogni 12-18 mesi. Per evitare la saturazione dei dati, è necessario espandere la rete e aumentarne la capacità. Tuttavia, con le attuali condizioni quadro, l’espansione necessaria non può essere realizzata nemmeno con la tecnologia 5G, soprattutto a causa della mancanza di punti in cui installare antenne e del regolamento sulle RNI.
Questo sebbene il 5G trasmetta la stessa quantità di dati con un minore consumo energetico e minori immissioni e nonostante il fatto che le antenne adattive indirizzino il segnale solo nella direzione dell’utente o del suo dispositivo mobile, ciò che riduce l’esposizione media della popolazione alle RNI.

Due possibilità di espansione realistiche per le reti mobili svizzere
Il rapporto tecnico valuta le diverse condizioni quadro per l’espansione del 5G sulla base di cinque opzioni. Solo le due opzioni 4 e 5, che prevedono un aumento del valore limite dell’impianto (o una soluzione equivalente), consentono un’espansione del 5G entro 5-10 anni. Per entrambe le opzioni, l’introduzione del 5G si basa in gran parte sulle antenne di telefonia mobile esistenti e, rispetto alle altre tre opzioni, l’attuazione è tecnicamente e operativamente fattibile. In questo modo può essere garantita un’infrastruttura di telefonia mobile efficiente, capillare e sostenibile.

Per quanto riguarda la protezione della salute, le opzioni 4 e 5 si basano sui valori di riferimento internazionali per le emissioni della telefonia mobile e tengono conto del principio di precauzione svizzero. Oltre ai limiti degli impianti adeguati, ciò include anche nuove misure come il monitoraggio dell’esposizione, ulteriori ricerche e l’istituzione di un centro di consulenza in medicina ambientale. Entrambe le opzioni prevedono un’esposizione alle RNI significativamente inferiore rispetto, ad esempio, alla Germania, alla Francia e alla maggior parte dei paesi dell’UE.

Sono indispensabili reti di telefonia mobile efficienti: la palla è nel campo del Consiglio federale. I timori e le preoccupazioni circa i rischi delle comunicazioni mobili non hanno trovato conferme. Il settore della telefonia mobile si aspetta quindi che i Cantoni e i Comuni evadano rapidamente le domande di concessione per l’ampliamento del 5G. Il Consiglio federale è inoltre chiamato a creare condizioni quadro ideali, nell’interesse della popolazione e dell’economia svizzera e ad avviare le misure regolamentari per la necessaria espansione delle reti di telefonia mobile.

CS

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