Emirates Telecommunications, chi è il nuovo primo azionista di Vodafone

di Andrea Trapani

Nel mondo delle TLC globali è una di quelle notizie che fa vibrare gli headquarter dei principali operatori.

Una svolta firmata Emirati Arabi Uniti: Emirates Telecommunications, la forte compagine emiratina, infatti ha annunciato di aver comprato il 9,8% di Vodafone, che corrispondono a 2,766 miliardi di azioni, per un controvalore economico 4,4 miliardi di dollari.

Atlas 2022

Un’operazione tanto importante, quanto per i valori economici in campo quanto per gli equilibri alle sue spalle, è stata effettuata attraverso la controllata al 100% Atlas 2022, un veicolo costituito appositamente per questa compravendita.

Cosa cambia?

Il gestore UAE,  grazie a queste quote, diventa il primo azionista di Vodafone, davanti ad altri importanti investitori come BlackRock, Vanguard e Hsbc.
Emirates Telecommunications ha scritto di aver “effettuato l’investimento in Vodafone per ottenere un’esposizione significativa nel leader mondiale nella connettività e nei servizi digitali”. Politcamente parlando non dovrebbe cambiare niente visto l’appoggio all’attuale consiglio d’amministrazione.
Non solo, sempre dagli UAE, si dice che si vorrà “non esercitare il controllo o di influenzare il cda”.

“Vodafone è uno dei marchi più forti e riconosciuti a livello globale nel settore delle telecomunicazioni – si legge ancora nel comunicato – La forte reputazione di Vodafone nell’essere un operatore leader in prima persona nel digitale, supportata dal suo approccio rigoroso alla governance aziendale e da un’impronta globale ben regolamentata, lo rende un’opportunità interessante per Emirates in questo momento”.

In poche parole, è un investimento.

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