Borghi Connessi, il progetto di WINDTRE arriva a Bomarzo

di Fabrizio Castagnotto

WINDTRE ha firmato ieri presso la sede di Palazzo Orsini a Bomarzo, il protocollo con il Comune noto per ‘il Parco dei Mostri’, relativo al progetto ‘Borghi Connessi’, l’iniziativa di sostenibilità di WINDTRE, che si pone l’obiettivo di sviluppare maggiore cultura e consapevolezza digitale nei piccoli comuni, accompagnandoli nel percorso di crescita e supportandoli grazie a connettività e tecnologie smart.

Borghi Connessi

‘Borghi Connessi’, sviluppato su più dimensioni, oltre a valorizzare le infrastrutture esistenti, pone particolare attenzione alla crescita delle competenze digitali dei cittadini, promuove lo sviluppo di iniziative a beneficio della comunità e offre consulenze sui servizi broadband da parte di personale specializzato.

Panorama of Palazzo Orsini (Bomarzo)

Panorama of Palazzo Orsini (Bomarzo)

In particolare, afferma Alberto Pietromarchi, Wholesale Director e Sustainability Ambassador di WINDTRE, la nostra azienda lavora su specifici progetti formativi rivolti agli imprenditori e agli amministratori del territorio, ma anche ai ragazzi e ai senior. Con il progetto ‘NeoConnessi Silver’, infatti, continua il manager, WINDTRE fornisce agli anziani del borgo consigli e strumenti utili per rendere più semplice l’accesso ai servizi web e per preparare le persone alle sfide della digitalizzazione”.

Bomarzo è un piccolo Comune oggi al centro dell’attenzione come meta turistica visitata da molti e, a seguito della pandemia appena trascorsa, anche come luogo in cui vivere”, afferma Marco Perniconi Sindaco di Bomarzo. Da qui si è rafforzata all’interno della nostra amministrazione la volontà di avvicinare le nuove generazioni, ma anche i più anziani, all’utilizzo delle nuove tecnologie. Infatti abbiamo subito accolto con entusiasmo il progetto di WINDTRE “Borghi Connessi” ed abbiamo aderito all’iniziativa

Il progetto ‘Borghi Connessi’ fa parte dei dieci obiettivi del piano di sostenibilità dell’azienda, impegnata nel promuovere una maggiore inclusione nell’accesso a Internet e contribuire a ridurre il digital divide territoriale, economico, culturale e anagrafico del Paese.

Ti potrebbe interessare anche...

Commenta la notizia nel Forum di Mondo3