Italia Connessa, è toscano il comune con il piano di sviluppo digitale più innovativo e concreto

di Andrea Trapani

logo_Telecom_ItaliaPresentata due giorni fa a Roma la terza edizione di “Italia Connessa – Agende Digitali Regionali”, il rapporto di Telecom Italia che fotografa il livello di digitalizzazione delle Regioni italiane, con l’obiettivo di fornire alle amministrazioni locali un contributo di analisi e sviluppo per i Piani e le Agende Digitali Regionali

Intanto è Capannori, in provincia di Lucca, il comune vincitore della seconda edizione del contest “Italia Connessa”, l’iniziativa di Telecom Italia nata per promuovere la cultura dell’innovazione tra le Amministrazioni locali con l’obiettivo di accelerare i processi di digitalizzazione anche tra comuni di medie dimensioni. 

Il comune toscano è stato selezionato per aver presentato il piano di sviluppo digitale più innovativo e concreto, tra i 118 comuni italiani con una popolazione compresa tra i 15.000 e 50.000 abitanti, target dell’iniziativa, che hanno avuto la possibilità di presentare un proprio progetto di digitalizzazione del territorio finalizzato a diffondere l’utilizzo dei servizi digitali da parte di cittadini, aziende e pubbliche amministrazioni.

Grazie a questo riconoscimento, Telecom Italia realizzerà a Capannori tutte le infrastrutture ultrabroadband fisse (NGN) e mobili di ultima generazione (4G Plus), mettendo così a disposizione di cittadini, imprese e pubblica amministrazione le reti di nuova generazione in grado di contribuire allo sviluppo dell’economia locale, in anticipo rispetto ai propri piani di sviluppo.

Il piano del comune di Capannori si caratterizza per la valorizzazione del patrimonio culturale locale tramite un sistema integrato di digitalizzazione di servizi  turistici, la dematerializzazione dei processi amministrativi, progetti partecipativi di Social Gov e di mobilità sostenibile. Il programma di sviluppo digitale  è accompagnato dall’indicazione di tutti i provvedimenti con cui l’Amministrazione intende facilitare lo sviluppo delle nuove reti NGN, attraverso l’adozione di procedure amministrative semplificate, l’utilizzo di infrastrutture esistenti e la propensione a favorire l’utilizzo di tecniche di scavo innovative.

È stata una giuria specializzata indipendente composta da personalità di spicco nel mondo dell’innovazione e dello sviluppo digitale a selezionare il progetto del comune toscano tra quelli pervenuti, valutati sulla base della capacità di produrre benefici concreti e rilevanti per i cittadini e le imprese residenti nel comune proponente, in coerenza con gli obiettivi dell’Agenda Digitale Europea e nazionale e valorizzando le specificità del territorio.

Della giuria hanno fatto parte Luca De Biase (Editor di innovazione al Sole 24 Ore e Nòva24), Gabriele Falciasecca (Presidente della Fondazione Marconi), Anna Masera (Capo dell’Ufficio Stampa e Responsabile della Comunicazione della Camera dei Deputati), Salvatore Lombardo (AD di Infratel Italia), Cesare Avenia (Presidente di Ericsson Telecomunicazioni S.p.A e di Assotelecomunicazioni), Franco Fontana (Direttore della LUISS Business School) e Paolo Coppola (Deputato del PD e Presidente del Tavolo Permanente per l’Innovazione e l’Agenda Digitale presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri).

Con il contest “Italia Connessa”, Telecom Italia dimostra come anche nei comuni finora esclusi dai piani di infrastrutturazione di tutti gli Operatori sia possibile innescare le condizioni favorevoli alla realizzazione di reti di nuova generazione, operando sulla riduzione dei costi di installazione e sullo sviluppo di nuovi servizi digitali.

Ti potrebbe interessare anche...

Commenta la notizia nel Forum di Mondo3