Agcom, H3G e gli altri: dal 31 dicembre il numero di cellulare dei clienti ricaricabili non potrà essere cessato prima di 24 mesi

di Massimo Venturini

Mancano poche ore ad una nuova ed importante scadenza che avrà il suo primo giorno il prossimo 31 dicembre 2008. Entro tale data infatti, 3 Italia e tutti gli altri operatori mobili  dovranno adeguarsi alla delibera Agcom 26/08/CIR .

Tale delibera è relativa al nuovo Piano di Numerazione nel settore delle telecomunicazioni pubblicato in Gazzetta Ufficiale in data 24 luglio 2008 e che tra i vari articoli prevede una nuova disposizione in materia di “durata minima” della numerazione per le utenze mobili di tipo prepagato.

Riportiamo la norma che andrà in vigore.

All’ articolo 8 comma 7  dell’ Allegato A alla delibera Agcom è possibile, infatti, leggere:

Gli operatori possono disporre, per i servizi di comunicazioni mobili e personali di tipo pre-pagato, la cessazione della relativa numerazione qualora non vengano intrattenuti con il cliente rapporti commerciali per un periodo continuativo di almeno 24 mesi. Gli operatori definiscono le modalità affinché l’utente possa continuare ad usufruire del numero entro il predetto periodo, ferme restando in ogni caso le pertinenti disposizioni riguardanti il trattamento del credito residuo. Gli operatori informano l’utente, con almeno 30 giorni in anticipo, della cessazione del numero. Tali numerazioni possono essere utilizzate per altri utenti dopo il prescritto periodo di latenza.

Nulla cambierà in relazione alla durata di una scheda ricaricabile: la validità continuerà ad essere quella stabilita dalle rispettive Condizioni Generali di Contratto di ogni singolo operatore: l’utente avrà però la possibilità di recuperare il numero associato ad una scheda ricaricabile, qualora non siano trascorsi più di 24 mesi dall’inizio del rapporto contrattuale, ad esempio dall’ultima operazione di ricarica effettuata o dall’ultimo evento di traffico a pagamento (quest’ultimo caso  è già previsto nelle  attuali Condizioni Generali di Contratto di H3G valide per le nuove utenze  attivate dall’ 8 Maggio 2006 ).

L’ operatore mobile Tim si adeguerà a partire dal  prossimo 29 dicembre,  come già riportato sul  proprio sito internet, anche se ancora non sono molto chiare le modalità:

4.1 Il rapporto contrattuale cesser&a grave; di produrre gli effetti previsti nelle presenti norme d’uso ove il Cliente non proceda ad alcuna ricarica della TIM Card per almeno 13 mesi tenendo presente che nel corso del tredicesimo mese il servizio funzionerà solo per la ricezione delle chiamate.

In tale ipotesi la TIM Card e la numerazione ad essa associata saranno disattivate.

Dal 29 dicembre 2008 potranno essere riattivate gratuitamente entro un ulteriore periodo di 11 mesi.

Trascorsi gli 11 mesi non sarà più possibile riattivare la SIM e la numerazione ad essa associata potrà essere riassegnata a terzi onde garantire un uso effettivo ed efficiente delle numerazioni.

L’eventuale Credito Residuo allo spirare dei 13 mesi sarà riconosciuto al Cliente secondo i termini e le modalità di cui al precedente paragrafo 4.

Vedremo nei prossimi giorni quali saranno le modalità per richiedere  il ripristino di una numerazione di un utenza pre-pagata scaduta degli operatori 3 Italia, Vodafone e Wind…Tutti gli operatori mobili dovranno tassativamente adeguarsi entro il prossimo 31-12-2008 come prevede  l’ Art.30 ( norme transitorie e finali ) del nuovo Piano di Numerazione.

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