Nuovo intervento AGCOM nei confronti dei gestori che attivano piani telefonici senza acquisire l’adeguato consenso del cliente.
Nella giornata di ieri è stata resa nota una nuova sanzione a carico dell’operatore Fastweb Mobile che nella sua offerta via call center. Nello specifico è stato attivato il piano tariffario NavigaMobile 30 ore.
Cosa è successo? Lo spiega la stessa autorità: “[…] il  cliente, contattato dal call center dell’operatore per proporgli  l’attivazione dell’offerta tariffaria “Naviga 30 ore”, si sarebbe  impegnato a ricontattare l’operatore per la formalizzazione dell’impegno  nel caso fosse stato seriamente interessato all’offerta. Dai fatti  istruttori, dunque, emerge chiaramente che l’utente non ha prestato il  consenso all’attivazione della nuova offerta in quanto, avuto conoscenza  della stessa, si è riservato di pensarci prima dell’eventuale adesione  (peraltro mia avvenuta); di contro, Fastweb ha ammesso di aver attivato  in data 21 febbraio 2009 la predetta offerta, senza però fornire prova  della volontà inequivoca dell’utente; in data 20 maggio 2009, (solo a  seguito della richiesta di informazioni dell’Autorità del 16 maggio  2009) Fastweb ha contattato il cliente impegnandosi a disattivare il  piano tariffario non richiesto ed a rimborsare quanto ingiustamente  fatturato“.
Alla violazione è stata comminata la sanzione minima di 58 mila euro prevista per questi casi.
