Da stamani lo sciopero nazionale delle telecomunicazioni: possibili problemi nei callcenter

di Andrea Trapani

Assotelecomunicazioni-Asstel, in nome e per conto delle Aziende associate sotto riportate (*) comunica ai clienti che le Organizzazioni Sindacali SLC-CGIL, FISTEL-CISL, UILCOM-UIL hanno proclamato uno sciopero nazionale di 8 ore per tutti i lavoratori a cui si applica il CCNL delle telecomunicazioni, da effettuarsi nella giornata di lunedì 17 settembre 2012; nella stessa giornata e con le stesse modalità lo sciopero è stato indetto anche da UGL Telecomunicazioni, nonché da Cobas del Lavoro Privato e Flmuniti-Cub.

Tale iniziativa potrà essere causa di eventuali malfunzionamenti dei servizi di cui le Aziende si scusano fin da ora; restano tuttavia garantiti, ai sensi delle vigenti disposizioni di regolamentazione dello sciopero, i servizi minimi di rete, di supporto al cliente (customer care) e di assistenza tecnica.

La presente comunicazione viene effettuata, ad assolvimento degli obblighi di informazione ivi previsti, ai sensi e agli effetti dell’art 2 della legge 12 giugno 1990, n.146 “Norme sull’esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali e sulla salvaguardia dei diritti della persona costituzionalmente tutelati” e dell’art. 11 della delibera 07/643 del 15 novembre 2007 con la quale la Commissione di Garanzia dell’attuazione del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali ha definito la “Regolamentazione provvisoria delle prestazioni indispensabili e delle altre misure nel settore delle Telecomunicazioni”,.

(*) Almaviva Contact S.p.A., BT Italia S.p.A., Colt Technology Services S.p.A., Fastweb S.p.A., H3G S.p.A., Gruppo Telecom Italia, Tiscali Italia S.p.A., Vodafone Omnitel N.V. e le controllate e consociate in Italia, Wind Telecomunicazioni S.p.A.