Roaming zero in Unione europea, piccoli passi avanti

di Andrea Trapani

3eurotariffNovità per la proposta roaming zero al Parlamento europeo. Prima dell’iniziativa dell’abolizione del roaming nell’Agenda Digitale, era già partita a firma del lussemburghese Goebbels un’iniziativa S&D per il cosiddetto roaming zero tra alti e bassi.

In data odierna, in seguito a questo iter, la commissione per l’industria al Parlamento europeo ha approvato una risoluzione che intende azzerare i costi del roaming telefonico in tutti i paesi UE entro il 2015.

Il gruppo dei Socialisti e Democratici al Parlamento europeo ha supportato la risoluzione, poiché i Socialisti e Democratici si battono da tempo per un mercato unico europeo per la comunicazione mobile.

L’eurodeputato S&D Francesco De Angelis ha detto: “Con questo voto gli altri gruppi politici hanno finalmente accolto la posizione che il gruppo S&D ha avuto fin dall’inizio: la creazione di una rete europea di comunicazione senza costi di roaming. Questa è una vittoria per i consumatori europei“.

Il portavoce S&D sulla questione, Robert Goebbels, ha aggiunto: “La nuova posizione del Parlamento europeo è un’ottima notizia. Quando si è aperto il negoziato sulla regolamentazione del roaming, poco più di un anno fa, i gruppi politici, il Consiglio e la Commissione non erano pronti a supportare la proposta S&D per la creazione di un mercato unico europeo. Un’Europa senza distinzioni di tariffe in base ai confini è quello che si aspettano i cittadini UE”.

La risoluzione sarà votata da tutto il Parlamento europeo durante la prossima seduta pelnaria di metà settembre, mentre la Commissione presenterà una proposta legislativa per l’autunno.

Credits EuProgress (

Simone Pedullà)