Siglato un accordo strategico tra i due colossi europei per modernizzare l’infrastruttura 5G di TIM. L’obiettivo è offrire connessioni più performanti, ridurre il digital divide e abbassare l’impatto energetico, con un occhio alla sovranità digitale europea.
Una nuova alleanza strategica tutta europea è stata sigillata per accelerare l’innovazione della rete italiana. TIM ha annunciato oggi di aver firmato un accordo di prim’ordine con Nokia, uno dei leader mondiali nelle infrastrutture di rete. L’obiettivo? Un potenziamento massiccio e una modernizzazione capillare della rete 5G sul territorio nazionale, garantendo servizi evoluti e contribuendo a portare la banda ultra-larga anche nelle aree oggi meno servite.
Cosa cambia per gli utenti
Ma cosa significa questo accordo per gli utenti finali? L’intesa tra i due colossi si tradurrà in benefici concreti e tangibili per i clienti TIM. Si parla di connessioni mobili non solo più veloci, ma anche significativamente più stabili e affidabili.
La qualità della rete vedrà un miglioramento sia nei grandi centri urbani, spesso congestionati, sia nelle aree rurali. Questo potenziamento abbatterà ulteriormente i tempi di risposta (latenza), un fattore cruciale per rendere più fluide le applicazioni digitali, i servizi in cloud, lo streaming video ad altissima definizione e le sessioni di gaming online.
Anche il mondo del lavoro ne trarrà vantaggio, con esperienze ottimizzate per la collaborazione da remoto, e lo stesso vale per i servizi digitali strategici della Pubblica Amministrazione e delle aziende.
Un’alleanza per la sovranità europea
L’accordo non ha solo un valore tecnologico, ma anche strategico. Come ha sottolineato Pietro Labriola, Amministratore Delegato di TIM, “Questa partnership unisce due protagonisti dell’innovazione europea”.
L’obiettivo dichiarato è quello di valorizzare le filiere tecnologiche del continente, un passo fondamentale per accelerare lo sviluppo di soluzioni che garantiscano la sovranità digitale e industriale dell’Europa, un tema sempre più centrale nel panorama geopolitico attuale.
Tecnologia AI-Ready e Sostenibilità
Entrando nel vivo dell’intesa, l’accordo prevede che TIM adotti le soluzioni radio e le piattaforme di rete Nokia di ultimissima generazione. Non si tratta di un semplice upgrade: queste infrastrutture sono già predisposte per l’integrazione nativa con l’intelligenza artificiale (IA), che permetterà di ottimizzare le performance della rete in tempo reale.
Le nuove apparecchiature offriranno maggiore capacità di traffico e performance superiori, ma con un occhio di riguardo alla sostenibilità. Uno dei punti chiave dell’intesa è infatti la riduzione del consumo energetico, che contribuirà a diminuire l’impatto ambientale complessivo delle infrastrutture.
La strategia di TIM
Questa mossa si inserisce nel più ampio percorso di trasformazione industriale che TIM porta avanti da quattro anni, con una focalizzazione crescente sulle infrastrutture digitali avanzate e un modello operativo più snello ed efficiente.
L’accordo con Nokia consolida la traiettoria di rilancio del Gruppo, che poggia su tre pilastri: innovazione tecnologica, disciplina finanziaria e sostenibilità. Il progetto, infatti, è un tassello importante del piano Net Zero di TIM, che punta a integrare gli obiettivi industriali con quelli ambientali per una crescita più intelligente.
Infine, l’intesa con Nokia rappresenta il modello di partnership che TIM intende promuovere: collaborazioni fondate su qualità, innovazione condivisa, sicurezza e sostenibilità. L’obiettivo finale, si legge nella nota, è costruire una filiera tecnologica europea forte, capace di crescere insieme e di garantire al continente infrastrutture digitali affidabili e sicure, sostenendo al contempo l’economia nazionale ed europea.
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