Europa

Vodafone, ancora rimodulazioni sotto l’albero: ora tocca alle internazionali My Country

di Tommy Denet

EuropaNon sono solo le tariffe nazionali a cambiare e ad essere “rimodulate”, anche quelle internazionali subiscono a volte questo destino, ed ora è la volta di quelle proposte da Vodafone ai clienti stranieri o che hanno bisogno di stare in contatto con l’estero.

La modifica tariffaria viene comunicata ai clienti interessati tramite SMS, nota sul sito Vodafone.it e presso i rivenditori e anche con inserzioni a mezzo stampa e sarà operativa a partire dal prossimo 25 gennaio 2016.

L’opzione interessata dagli aumenti è la My Country, assieme alle sue varianti (My Country Classic e My Country 4G) e ai piani tariffari che la includono per le chiamate extra-soglia (Vodafone International, Scegli International, Tutti 250 International, Special International e Vodafone Holiday).

Questo il dettaglio delle direttrici di traffico internazionale che subiranno variazioni:

  • Albania: 16 cent/minuto
  • Ecuador: 15 cent/minuto
  • Egitto: 6 cent/minuto
  • Moldavia: 15 cent/minuto
  • Marocco (mobile): 25 cent/minuto
  • Senegal: 29 cent/minuto
  • Tunisia: 30 cent/minuto
  • Ucraina: 18 cent/minuto

Per le offerte con minuti inclusi cambia, come detto, solo la tariffa extra-soglia o per chiamare i Paesi non inclusi nell’opzione.

Di seguito il testo degli SMS ricevuti dai clienti soggetti a rimodulazione:

My CountryDal 25/01/16 cambiano le condizioni economiche per chiamare alcuni paesi compresi nella tua offerta. Entro il 24/01/16 puoi recedere dal contratto o passare ad altro operatore, senza penali. Dettagli al 42922 o su voda.it/informazioni

Offerte internazionali a pacchetto: Dal 25/01/16 cambiano le condizioni economiche per chiamare i paesi non inclusi o se superi i minuti internazionali della tua offerta. Entro il 24/01/16 puoi recedere dal contratto o passare ad altro operatore, senza penali. Dettagli al 42994 o su voda.it/informazioni

L’aggiornamento tariffario si applica solamente alle versioni ricaricabili di questi piani, ed è giustificato dal gestore con l’aumento dei costi che esso stesso deve sostenere per la terminazione delle chiamate verso le direttrici impattate.