Wind, i dati di bilancio 2012

di Redazione

windWIND chiude il 2012 confermandosi come la società con i risultati migliori del mercato, in un contesto difficile caratterizzato dalla contrazione dell’economia, da un scenario regolamentare sfidante e della forte competizione.

I principi fondamentali di chiarezza, trasparenza e semplicità, rafforzati nella campagna pubblicitaria del 2012, hanno determinato il costante aumento della base clienti mobile e fissa, segno del persistente apprezzamento dei clienti. WIND ha affiancato nel corso del 2012 al concetto “All Inclusive”, sempre più solido in tutti i segmenti del business, l’innovazione dell’“Unlimited” sia per il traffico on net mobile prepagato che per l’off net mobile post-pagato, assicurandosi una consistente quota di mercato.

I ricavi totali di WIND nell’anno si attestano a 5.427 milioni di euro in leggera decrescita rispetto al 2011 (-2,6%) ma in aumento del 2,1% al netto dell’impatto del taglio della tariffa di terminazione mobile. I ricavi da servizi si attestano a 5.053 milioni di euro in discesa del 4,2% per effetto del taglio della tariffa di terminazione mobile del 53%, parzialmente compensati da ricavi da altre operazioni non ricorrenti. I ricavi da servizi mobili subiscono una diminuzione del 4,5% a causa del già citato taglio della tariffa di terminazione, al netto del quale avrebbero ottenuto un miglioramento del 2,3% rispetto al 2011. I ricavi dati del mobile registrano una performance estremamente positiva con un aumento dei ricavi da internet mobile del 41,3% e un aumento del 9,3% dei ricavi da messaggi.

  • Ricavi totali a 5.427 milioni di euro, con una crescita del 2,1% al netto dell’impatto del taglio della tariffa di terminazione mobile
  • EBITDA a 2.063 milioni di euro in leggera flessione rispetto al 2011 (-2,7%), margine stabile al 38%
  • Cash Flow Operativo (EBITDA – CAPEX) in crescita rispetto al 2011
  • Ottima performance commerciale: clienti telefonia mobile oltre i 21,6 milioni in crescita del 3,0% e record di acquisizioni lorde in dicembre, clienti internet mobile consumer in aumento del 23,7%; clienti broadband +3,5%
  • Significativi risultati nel segmento dati mobile e fisso: ricavi internet mobile in continuo aumento, +41,3% sul 2011; ricavi broadband fisso +5,0% trainati dall’ottima performance dei ricavi broadband ULL in crescita del 9,9%

Il cambio di strategia nel segmento fisso, incentrata principalmente sull’acquisizione di clienti ad accesso diretto a più elevata marginalità, ha comportato una decrescita nei ricavi da servizi pari al 3,6%. I ricavi broadband del fisso migliorano del 5,0% e quelli broadband ULL del 9,9%. L’EBITDA al 31 dicembre 2012 si attesta a 2.063 milioni di euro con una diminuzione rispetto al 2011 del 2,7% dovuta principalmente all’effetto sui ricavi del taglio della tariffa di terminazione mobile parzialmente compensata dalle iniziative di risparmio sui costi attuate nel periodo. Il margine EBITDA rimane stabile al 38%. Nel corso del 2012 WIND ha investito 905 milioni di euro, escludendo i costi capitalizzati per l’acquisto delle frequenze LTE pari a 95 milioni, per l’ampliamento della copertura HSPA+ raggiungendo oltre il 95% della popolazione e migliorandone sensibilmente la capacità di backhauling per sostenere il traffico dati sia fisso che mobile. La buona performance dell’EBITDA coniugata con l’efficienza degli investimenti effettuati hanno consentito a WIND di incrementare il Cash Flow Operativo (EBITDA – CAPEX) del 2,8% rispetto al 2011. Grazie alla forte penetrazione della proposta “All Inclusive” e alla chiarezza dell’offerta commerciale, la base clienti mobile nel 2012 ha superato i 21,6 milioni di clienti con un incremento rispetto all’anno precedente del 3,0%. WIND ha inoltre raggiunto il proprio record nelle acquisizioni lorde nel mese di dicembre ed il 64% delle nuove attivazioni nette realizzate nell’anno, sintomo di una sempre maggiore attenzione dei clienti a tariffe trasparenti e competitive, soprattutto in questo contesto economico difficile.

L’ARPU mobile si attesta sui €14,4 con un ulteriore incremento della componente dati, in crescita rispetto all’anno precedente dell’11,9%, a €3,9 raggiungendo il 27% dell’ARPU totale a dimostrazione della sempre maggiore importanza di questo segmento di mercato ulteriormente rafforzato dalla crescente diffusione di smartphone e tablet. Nella telefonia fissa, a seguito della nuova strategia operata durante l’anno a favore della commercializzazione dei servizi in accesso diretto, la base clienti totale, pur raggiungendo i 3,1 milioni di utenti, decresce dell’1,0% rispetto all’anno precedente. Si nota però un sensibile aumento della clientela ULL al 2,8%, della clientela ULL broadband, pari al 5,6% e della clientela Dual Play che cresce del 6,1%.

L’ARPU della telefonia fissa si attesta a €31,2 in decrescita rispetto al 2011 per effetto della situazione economica che spinge il cliente ad una maggiore oculatezza nell’utilizzo del proprio “bundle” diminuendo il traffico pay per use. L’ARPU internet broadband si attesta a €18,8 in diminuzione del 2,5%. Nel 2012 WIND ha razionalizzato la propria struttura del capitale, rifinanziando e rimborsando alcune parti del debito.

Ha inoltre approvato ed implementato il Network Transformation Project, controfirmato dai sindacati italiani e dalla maggior parte dei dipendenti, internalizzando una serie di attività legate allo sviluppo e manutenzione della rete, riducendo il costo del personale ed incrementando la produttività, realizzando così risparmi di costi operativi per 40-45 milioni di euro per anno a partire dal 2013. La società ha infine definito un accordo dedicato con un unico fornitore per lo sviluppo dei servizi di costruzione della rete, nell’ottica dell’ottimizzazione dei CAPEX con un risparmio previsto nel 2013 di circa 40 milioni di euro. Nel 2012 WIND conferma il proprio orientamento al miglior servizio al cliente e alla trasparenza e semplicità della propria offerta, mantenendo un’attenzione costante all’efficienza.

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