iliad emette con successo un prestito obbligazionario da 500 milioni di euro

di Redazione

iliad emette con successo un prestito obbligazionario da 500 milioni di euro

Il Gruppo iliad ha collocato con successo, lo scorso 8 febbraio, un’emissione obbligazionaria per un importo complessivo di 500 milioni di euro. Tale prestito ha una durata di 7 anni (ovvero scadenza 15 febbraio 2030) e una cedola annua del 5,625%.

Questa operazione, che ha incontrato una forte domanda da parte degli investitori, consente al Gruppo di continuare a beneficiare del miglioramento delle condizioni di mercato osservato dalla fine del 2022, nonché di rifinanziare parte dell’indebitamento bancario esistente rafforzando la propria struttura finanziaria e il proprio liquidità, allungando al tempo stesso la scadenza media del proprio debito.

Questa operazione, avvenuta ad appena due mesi dall’ultimo investimento del Gruppo di 750 milioni di euro nel dicembre 2022, consente a iliad di riaffermare il proprio status di principale emittente sul mercato obbligazionario senior europeo con un importo in circolazione di 4,5 miliardi di euro.


Con questa emissione, valutata Ba2/BB/BB rispettivamente da Moody’s, S&P e Fitch per le obbligazioni senior unsecured, iliad continua a consolidare il proprio profilo di liquidità, in linea con le linee di finanziamento bancario per complessivi 5 miliardi di euro attivate a luglio 2022 e il credito bilaterale linea sottoscritta con la Banca Europea per gli Investimenti (“BEI”) per 300 milioni di euro a dicembre 2022.

Messaggio di Nicolas Jaeger, DGD Finance del Gruppo iliad: “In linea con le nostre precedenti emissioni obbligazionarie, questa operazione rientra nella gestione attiva e prudente della liquidità del Gruppo. Conferma ancora una volta il sostegno degli investitori alla nostra strategia di convergenza europea”.

BofA Securities, BNP Paribas, Commerzbank, Crédit Agricole CIB, JP Morgan, Natixis, RBC Capital Markets, Santander, SMBC Nikko, Société Générale e UniCredit sono Joint Lead Managers e CIC, Helaba e MUFG sono Co-Managers dell’operazione.