Antenne su Monte Secchieta (Toscana)

UNCEM: “Portare il 4G e il 5G nelle zone montane e nei piccoli comuni”

di Fabrizio Castagnotto

Un piano ambizioso per portare la connettività a ogni angolo dell’Italia

Mentre il segnale mobile nel cuore di Roma sperimenta difficoltà a causa delle reti obsolete e congestionate, il Piano Italia 5G e il Piano Italia 1 Giga prendono il via nel 2024 per fornire connessioni affidabili, moderne e pronte per il futuro in ogni regione del paese.

Per questo, ricorda UNCEM, non bisogna tirarsi indietro da un’iniziativa con un obiettivo chiaro: portare il 4G e il 5G nelle zone montane e nei piccoli comuni, riducendo il divario digitale e garantendo a tutti i cittadini una connessione di qualità.

Una Rete Mobile Migliore per tutta l’Italia

Il segnale mobile di qualità è diventato una necessità fondamentale nella vita di tutti i giorni. Il centro di Roma potrebbe essere al momento un esempio delle sfide che le reti obsolete devono affrontare. Per affrontare questo problema su scala nazionale, l’Unione Nazionale Comuni, Comunità, Enti Montani (Uncem) si impegna a collaborare con il governo, i ministeri e i dipartimenti della Presidenza del Consiglio per migliorare la connettività in tutta Italia.

Il Piano Italia 5G mira a implementare reti mobili 4G e 5G nelle zone montane, rurali e interne del paese. Questo sforzo non solo affronterà le carenze attuali, ma preparerà anche il terreno per il 6G, la prossima generazione di connettività, garantendo un futuro digitale ancora più avanzato.

Un Approccio Dal Basso: L’Innovazione Parte dai Territori

Il presidente dell’Uncem, Marco Bussone, sottolinea l’importanza di partire dai territori per ridurre i divari digitali. L’attenzione non è solo rivolta alle aree urbane, ma soprattutto alle regioni montane e ai piccoli comuni, spesso trascurati dai progressi tecnologici.

Il progetto propone una soluzione completa: connettività fissa ultralarga e reti mobili 5G, per raggiungere anche quei luoghi dove le imprese private potrebbero esitare a investire. Un modello di successo viene evidenziato nell’Emilia-Romagna, dove investimenti guidati da Uncem e Lepida, la società dell’informazione della Regione Emilia-Romagna, stanno portando risultati tangibili.

Investire per Unire il Paese

Le gallerie della linea ferroviaria ad alta velocità in 4G – che collega città Torino, Milano, Firenze e Salerno – sono solo l’inizio. L’obiettivo è unire il paese, riducendo le disparità digitali e creando un’infrastruttura digitale che sia inclusiva e accessibile a tutti. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e i fondi per la coesione giocano un ruolo cruciale per finanziare questa trasformazione digitale.

L’innovazione non può aspettare, e il 2024 si prospetta come un anno chiave per garantire che tutti i cittadini italiani, indipendentemente dalla loro ubicazione, possano beneficiare appieno delle opportunità offerte dalla connettività avanzata. L’Italia si prepara a fare il grande salto digitale, partendo dalle sue radici montane per abbracciare l’intero paese.

Segnala subito le aree, le frazioni, i Comuni dove non si riesce a telefonare, mandare un messaggio, navigare su internet con il proprio telefono.

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