Affordable5G, la storia di un progetto per il futuro

di Andrea Trapani

A fine novembre il progetto Affordable5G, finanziato dall’UE,  è arrivato alla conclusione della propria mission per fornire una soluzione completa, disaggregata e conveniente che soddisfi le esigenze delle reti 5G private e aziendali.

Nel corso del suo svolgimento, il progetto ha svolto numerose attività che ruotano attorno ai casi d’uso previsti (comunicazioni di emergenza, città intelligenti e produzione) ed è riuscito a raggiungere oltre 400.000 stakeholder, attraverso la partecipazione a oltre 30 diversi eventi internazionali di settore e l’organizzazione di 2 eventi in stretta collaborazione con altri progetti H2020 che operano sotto l’egida del 5G-PPP.  Tutto questo, nonostante le impegnative restrizioni create dalla pandemia di COVID-19.


Il consorzio si è anche sforzato di contribuire con i propri sforzi alla comunità di ricerca internazionale – con un risultato di oltre 20 pubblicazioni scientifiche – e agli organismi di standardizzazione, gettando le basi per una futura adozione delle soluzioni esplorate.

Dopo il successo dell’ultimo workshop del progetto – condotto con un pubblico di 100 studenti presso il campus della National and Kapodistrian University of Athens,  ndr- Affordable5G ha avuto l’opportunità di presentare le innovazioni sviluppate alla 24a InfoCom World Conference, ad Atene, dove i partner 8Bells e inCITES sono saliti sul palco del workshop dal titolo “Progetti di ricerca per creare il mercato futuro e innovativo delle telecomunicazioni“: con un pubblico di circa 50 partecipanti, l’evento ha rappresentato per Affordable5G la possibilità offrire la propria visione delle sfide per il 5G tra tecnologie e mobilità automatizzata connessa, presentando al contempo la propria indagine per valutare l’adozione nel mercato.