Starlink, la fase beta per la connessione via satellite anche in Italia

di Martina Tortelli

“Al momento Starlink sarà disponibile ad un numero limitato di utenti per ogni area coperta. Gli ordini saranno evasi in ordine cronologico.”

I clienti italiani interessati al nuovo servizio di internet via satellite trovano questo annuncio aprendo il sito ufficiale.

Starlink, infatti, sta fornendo un servizio beta iniziale sia nel mercato interno che a livello internazionale e continuerà la sua espansione fino ad una copertura quasi globale del mondo abitato nel 2021.

Fase beta

Durante la fase beta, gli utenti possono aspettarsi di rilevare velocità di connessione tra 50 Mb/s e 150 Mb/s e latenza tra 20ms e 40ms nella maggior parte delle località nel corso dei prossimi mesi, con il potenziamento del sistema Starlink. Ci saranno anche brevi periodi di servizio interrotto.

Man mano che lanciamo più satelliti, installiamo più stazioni di terra e miglioriamo il nostro software di rete, la velocità di navigazione, la latenza e l’uptime miglioreranno drasticamente.

Le differenze di servizio con i precedenti servizi satellitari

Visto il focus su latenza e utenti esperti, la stessa Starlink informa quanto siano importanti questi valori: “Quando i satelliti sono distanti dalla Terra, la latenza è alta, risultando in prestazioni scarse per attività quali videochiamate e gaming online.

Per risolvere questo problema i satelliti Starlink sono più di 60 volte più vicini alla Terra rispetto ai satelliti tradizionali, garantendo una latenza più bassa e la capacità di supportare servizi che non sono tipicamente possibili con il servizio Internet satellitare tradizionale.

Starlink vuole pertanto diventare la soluzione più adatta per le zone del globo dove la connettività è tipicamente problematica. Svincolata dalla infrastruttura terrestre tradizionale, Starlink promette di fornire Internet a banda larga ad alta velocità in quei luoghi dove l’accesso non è affidabile o totalmente non disponibile.

Quanto costa?

Al momento il servizio viene proposto al prezzo di 499 euro, a cui si devono aggiungere 60 euro per la spedizione e un abbonamento mensile da 99 euro.

Rispetto ai parametri italiani, il costo mensile è decisamente più alto della media in questa prima fase in cui i canoni sembrano essere offerti tutti secondo il parametro del mercato statunitense.

Ci sono limiti di traffico dati secondo il programma beta Starlink?

Al momento, scrive la società, non ci sono limiti di traffico dati.

Come installare Starlink

Il Kit Starlink arriva con tutto ciò di cui si ha bisogno per connettersi, compreso l’antenna Starlink, un router Wi-Fi, un alimentatore, i cavi ed un supporto treppiede.

Come ogni servizio del genere, è chiaro che Starlink abbia bisogno di una visione del cielo senza ostruzioni per connettersi. In tal senso, scaricando l’app Starlink, si potrà determinare la migliore posizione di installazione da soli.

Chi c’è dietro a Starlink

A meno di non conoscere Elon Musk, non mancano i riferimenti a SpaceX che sta sfruttando la sua esperienza nella costruzione di razzi e veicoli spaziali per sviluppare il più avanzato sistema di Internet a banda larga nel mondo. In qualità di leader mondiale nella fornitura di servizi di lancio – e l’unico fornitore con un razzo di classe orbitale riutilizzabile – SpaceX ha una grande esperienza sia nei veicoli spaziali che nelle operazioni in orbita.

 

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