Sunrise: parità salariale certificata da «Fair-ON-Pay Advanced»

di Martina Tortelli

Parità salariale per parità di ruolo, indipendentemente dal sesso: per Sunrise non è di certo una novità ed è in atto già da tempo. Da alcuni anni, l’azienda conduce con successo un’analisi interna annuale con «Logib», uno strumento di analisi standard messo a disposizione dall’Ufficio federale per l’uguaglianza fra donna e uomo. Nell’ambito di una verifica critica esterna, Sunrise si è sottoposta a un’analisi della parità salariale da parte di alcuni esperti di Fair-ON-Pay.

«Mi rende davvero felice il fatto che abbiamo ricevuto la certificazione al primo tentativo, perché questo sottolinea il nostro impegno costante volto a garantire l’equità e l’apprezzamento nei confronti dei nostri dipendenti. L’uguaglianza nel mondo del lavoro dovrebbe essere un’ovvietà. E proprio quando si parla di equità salariale, che spesso non è immediatamente visibile, abbiamo una responsabilità in più in quanto azienda », afferma André Krause, CEO di Sunrise. «I nostri dipendenti sono la base del nostro successo: va da sé che da noi datori di lavoro si aspettino uguaglianza e condizioni eque.»

SGS, il principale ispettore di qualità a livello mondiale, ha rilasciato il certificato Fair-ON-Pay Advanced a conferma che la parità salariale tra donne e uomini viene garantita presso Sunrise e che la differenza di retribuzione non è statisticamente superiore a +/- 2.5%. Questo valore è chiaramente inferiore alla soglia di tolleranza logib generalmente applicabile del +/-5%.

Fair-ON-Pay

Le aziende possono sottoporsi a una verifica della parità salariale tra donne e uomini tramite Fair-ON-Pay, una Best Practice secondo la Equal Pay International Coalition. Le analisi vengono eseguite da esperti in materia di parità salariale, accreditati dalla Fair-ON-Pay Association. Il rispetto dello standard Fair-ON-Pay viene riconosciuto con una certificazione valida per 4 anni, rilasciata da SGS in qualità di ispettore indipendente e leader sul mercato.

Tra i requisiti dello standard in oggetto si annoverano il rispetto dei requisiti statistici, come il numero minimo di dipendenti, la rappresentanza di entrambi i sessi, la soglia di tolleranza in caso di divari salariali e la qualità minima della regressione. Inoltre, lo sviluppo e l’elaborazione dell’analisi salariale devono essere trasparenti e conformi alla legge.

Per maggiori informazioni su Fair-ON-Pay, clicca qui.

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