Salta l’accordo CK Hutchison-EQT Infrastructure, cosa cambia per WINDTRE e le telco italiane

di Redazione

Con una nota stampa CK Hutchison Holdings Limited ha confermato oggi che la transazione annunciata il 12 maggio 2023 per la creazione di una società che detenesse reti e altri asset per fornire servizi integrati all’ingrosso di comunicazioni mobili e fisse in Italia, nonché la vendita del 60% di interesse in tale attività a EQT Infrastructure, è stata interrotta a causa delle condizioni precedenti alla chiusura non soddisfatte entro la data concordata del 12 febbraio 2024.

Di conseguenza, la transazione non avrà seguito.

CK Hutchison continuerà a esplorare possibili transazioni alternative infrastrutturali per portare valore all’azienda, comprese eventuali transazioni infrastrutturali con EQT Infrastructure qualora si presentasse una opportunità da considerarsi appropriata.

Le motivazioni

La decisione di terminare la transazione è stata presa in seguito al mancato soddisfacimento di condizioni cruciali entro la scadenza concordata, ponendo fine al processo di fusione che avrebbe portato alla formazione di un’azienda integrata di comunicazioni mobili e fisse in Italia.

Il prossimo futuro

La dichiarazione rilasciata da CK Hutchison evidenzia l’apertura a esplorare vie alternative per massimizzare il valore aziendale, rimanendo aperti a future opportunità di transazioni infrastrutturali, inclusa la collaborazione con EQT Infrastructure in circostanze favorevoli.

Il mercato resta in attesa di ulteriori sviluppi in questa direzione, mentre le due società valutano le prospettive future e considerano le opportunità per soddisfare le esigenze dinamiche del settore delle telecomunicazioni in Italia.