Cellnex supera i 2 miliardi di euro di ricavi nel primo semestre del 2023

di Redazione

Cellnex Telecom ha presentato i risultati finanziari per il primo semestre del 2023.

I ricavi hanno registrato un aumento del 17% rispetto al primo semestre del 2022 (+18,4% includendo i pass-through, ovvero i ricavi derivanti dalla ri-fatturazione dell’energia ai clienti). L’EBITDA rettificato è cresciuto fino a raggiungere 1,49 miliardi di euro (+circa il 16%), riflettendo sia la crescita organica che la consolidazione delle posizioni geografiche dell’azienda. Il Flusso di Cassa Leverage Ricorrente è stato di 741 milioni di euro (+circa il 16%), e il Flusso di Cassa Libero è stato di -130 milioni di euro rispetto ai -739 milioni del primo semestre del 2022, registrando un miglioramento del 82%.

L’aumento delle ammortizzazioni (+16% rispetto al primo semestre del 2022) e dei costi finanziari (+13% rispetto al primo semestre del 2022), entrambi legati al processo di consolidamento e integrazione nel Gruppo delle attività acquisite, hanno comportato un risultato contabile netto negativo di 193 milioni di euro (rispetto a 170 milioni di euro nel 2022).

Il CEO di Cellnex, Marco Patuano, ha commentato i risultati: “Continuiamo a vedere una crescita significativa in tutti i nostri indicatori industriali e finanziari nel primo semestre dell’anno. Stiamo progredendo positivamente verso gli obiettivi che ci siamo posti lo scorso novembre nel ‘nuovo capitolo’ per il Gruppo, con un focus sulla crescita organica, la generazione di flusso di cassa libero positivo entro il 2024 e il raggiungimento del grado di investimento entro il 2024”.

“Confermiamo tutti i nostri pilastri strategici – il focus sulla crescita organica, la disciplina sugli investimenti e l’efficienza”, ha affermato Patuano.

Rafforzamento nei mercati chiave

Cellnex ha consolidato la sua posizione in Francia, estendendo i suoi accordi industriali con SFR e Bouygues Telecom, e in Polonia, dove ora controlla il 100% di OnTower Poland.

Rafforzamento del partenariato esistente con SFR, incontrando le esigenze di SFR per implementare nuovi punti di presenza (PoP) su siti esistenti e nuovi, con un contratto di fornitura di servizi a lungo termine per un periodo di 20 anni dalla data di inizio di ciascun nuovo PoP e rinnovo a tutto o niente. Questo accordo è associato a un investimento di fino a 275 milioni di euro nel corso di 6 anni, e una volta implementati, si prevede di generare un EBITDA annuale di 35 milioni di euro.

Con Bouygues Telecom, Cellnex ha concordato di estendere il progetto di roll-out della fibra verso le torri (FTTT) avviato nel 2020 attraverso Nexloop, estendendo il contratto di fornitura dei servizi fino al 2050, con possibilità di estensione per periodi aggiuntivi di 5 anni (2050+5+5). L’accordo prevede anche la costruzione di fino a 65 nuovi uffici metropolitani progettati per ospitare centri di elaborazione dati (Edge Computing). Questi accordi sono associati a un investimento di fino a 275 milioni di euro nel corso di 6 anni, e una volta implementati, si prevede di generare un EBITDA annuale di 30 milioni di euro.

In Polonia, mercato in cui l’azienda opera sia infrastrutture passive che attive, Cellnex ora controlla il 100% della controllata attraverso la quale gestisce e opera i siti dell’operatore mobile Play, come annunciato il 30 giugno. Iliad ha venduto la sua quota del 30% a Cellnex per 510 milioni di euro (circa 18 volte l’EBITDAaL). OnTower Poland attualmente gestisce un totale di 8.500 siti in Polonia e prevede di implementarne fino a circa 3.400 nuovi entro il 2030. L’azienda ha un contratto di fornitura di servizi di 20 anni con Play, estendibile per ulteriori periodi di dieci anni successivi.

Linee di business e principali indicatori per il periodo

I Servizi di Infrastruttura per operatori di telecomunicazioni mobili (TIS business) hanno rappresentato il 91,1% dei ricavi, per un totale di 1,824 miliardi di euro, con un aumento annuale del 19,3%.

L’attività di infrastruttura di trasmissione ha contribuito al 5,8% dei ricavi, per un totale di 115 milioni di euro.

L’attività focalizzata su reti di sicurezza e servizi di emergenza e soluzioni per la gestione intelligente delle infrastrutture urbane (IoT e Smart cities) ha contribuito al 3,1% dei ricavi, per un totale di 62 milioni di euro.

Al 30 giugno, Cellnex aveva un totale di 112.737 siti operativi (senza tener conto dei 16.060 siti pianificati da implementare entro il 2030), di cui 25.181 in Francia, 21.743 in Italia, 15.736 in Polonia, 12.558 nel Regno Unito, 10.465 in Spagna, 6.464 in Portogallo, 5.434 in Svizzera, 4.564 in Austria, 4.088 nei Paesi Bassi, 2.955 in Svezia, 1.947 in Irlanda e 1.602 in Danimarca; insieme a 8.541 nodi DAS e small cell.

La crescita organica dei punti di presenza nei siti è stata del 7,1% in più rispetto allo stesso periodo del 2022, con il 4,1% derivante da nuove co-locazioni in siti esistenti, per un totale di 2.741, e il 3% dal roll-out di 2.220 nuovi siti in questo periodo.

Gli investimenti totali nel primo semestre del 2023 ammontavano a circa 1,5 miliardi di euro, principalmente per il deploy dei programmi BTS in corso in diversi paesi (709 milioni di euro) e l’acquisizione del 30% di OnTower Poland (510 milioni di euro).

Il flusso di cassa per il primo semestre del 2023 è stato di -130 milioni di euro rispetto ai -739 milioni di euro del primo semestre del 2022.

Struttura finanziaria

Cellnex ha una struttura debitoria caratterizzata dalla flessibilità fornita da vari strumenti.

  • Il debito netto del Gruppo, al 30 giugno 2023, escludendo i lease liabilities, ammontava a 17,9 miliardi di euro. Il 76% del debito è a tasso fisso.
  • A luglio, l’azienda ha concluso un prestito di 315 milioni di euro con la Banca Europea per gli Investimenti per finanziare il deploy delle infrastrutture 5G in Spagna, Portogallo, Francia, Italia e Polonia.
  • Al 30 giugno 2023, Cellnex aveva a disposizione liquidità immediata (denaro contante e linee di credito inutilizzate) di circa 3,7 miliardi di euro.
  • Le emissioni di Cellnex mantengono il rating “investment grade” da Fitch (BBB-) con una prospettiva stabile, confermato a febbraio. Inoltre, S&P mantiene il rating BB+ con una prospettiva positiva, confermato ad aprile.

Prospettive per il 2025

Cellnex conferma le prospettive annunciate per il 2025, con un fatturato di 4,1 – 4,3 miliardi di euro, un EBITDA di 3,3 – 3,5 miliardi di euro e un flusso di cassa libero e ricorrente di 2,0 – 2,2 miliardi di euro.