Quando Internet smette di funzionare possono esserci diverse ragioni, soprattutto se il problema persiste e, nonostante tutti gli accorgimenti del caso, la connessione continua a esser lenta.
Se questi casi sono frequenti, potrebbe essere arrivato il momento di dare uno sguardo alle nuove offerte internet casa, valutando non solo il costo ma l’effettiva velocità garantita dal fornitore di rete. Nella maggior parte dei casi, infatti, la connessione instabile è dovuta a problemi sull’infrastruttura preposta a veicolare i dati in entrata e in uscita dal modem. La principale causa di lentezza o inefficienza, quindi, potrebbe essere legata alla copertura, cioè alla posizione dell’immobile rispetto all’impianto di rete più vicino.
Negli altri casi, cioè quelli che non riguardano la copertura, potrebbero esserci problematiche legate ad impostazioni hardware che, tramite la guida dell’operatore telefonico del proprio fornitore o cercando online, possono essere facilmente risolte. Vediamo come comportarsi e cosa fare per risolvere il problema della connessione lenta.
Primo step: riavviare tutto
La prima cosa da fare quando dei dispositivi elettronici sembrano non funzionare è ripristinare i collegamenti e riavviare i device. Per farlo è consigliabile fotografare le impostazioni e la disposizione dei cavi, in modo da evitare pasticci in fase di ripristino.
Sostanzialmente occorre eliminare la rete da quelle conosciute sui vari dispositivi e poi spegnere e scollegare modem o router attendendo qualche secondo. Successivamente ri-collegare i cavi, re-inserire la chiave di rete sui dispositivi e attendete l’avvio della connessione. Se non ha funzionato, si può passare allo step successivo.
Secondo step: verificare le impostazioni del router e del modem
Il riavvio non ha risolto il problema? Allora è bene controllare le impostazioni del router e modem. Occorre quindi accedere all’interfaccia di amministrazione del dispositivo inserendo l’indirizzo IP nel browser web; di solito le credenziali di accesso sono indicate sul manuale del dispositivo o sul retro del router. In alternativa si possono chiedere all’operatore.
Una volta dentro, bisogna assicurarsi che le impostazioni siano corrette, che il firmware sia aggiornato, e che tutto funzioni regolarmente perché l’attivazione eccessiva delle impostazioni di scurezza può rallentare la connessione.
Se si ha una rete Wi-Fi si può provare ad entrare nella sezione dedicata ai canali e cambiate quello presso cui si trova la connessione: di solito è impostato su Auto ma, in caso di eccesso di dati in arrivo, potrebbero verificarsi rallentamenti.
Terzo step: verificare la presenza di interferenze wireless
Apparecchiature come telefoni senza fili, microonde e altri dispositivi elettronici possono creare disturbi nella banda wireless. È bene quindi posizionare il router lontano da tali dispositivi e assicurarsi che non ci siano ostacoli tra i device. Anche in questo caso potrebbe essere utile cambiare canale alla rete dalle impostazioni.
Quarto step: contattare il provider di servizi internet
Se i problemi persistono, potrebbe essere necessario contattare il fornitore di servizi internet. In questo caso verrà aperto un ticket e l’operatore chiederà informazioni sul malfunzionamento, cercando di capire se il problema proviene dal vostro router o se, invece, si trova sull’infrastruttura pubblica.
In questo caso potrebbe convenire fare un test della rete e consultare quanto riportato sul contratto, alla voce della banda minima garantita. Se il test dimostra che il servizio fornito è inferiore a quello minimo assicurato dal contratto, si può cambiare operatore senza costi di penali.
